Gli spettacoli della stagione 2025 in tutto il territorio comunale
Animazione
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Quando:
Gio 26 Giu
-
Sab 30 Ago
Dove:
San Michele al Tagliamento
Nell’arco dell’estate 2024, da giugno ad agosto, in tutto il territorio del Comune di San Michele al Tagliamento si terranno diversi spettacoli di teatro nell’ambito del cartellone “Teatro nelle frazioni – 2025”
Qui di seguito l’elenco di tutti gli appuntamenti, con inizio alle ore 21:15
Giovedì 26 giugno – Terzo Bacino, Piazzale della Chiesa del Sacro Cuore di Gesù: “Elisir d’amor”, a cura della compagnia teatrale El Gavetin. Uno spettacolo coinvolgente dove l’interprete, accompagnato dalla voce di una cantante e da un musicista, entusiasma, appassiona, diverte, stimola, seduce il pubblico mescolando il racconto con il canto. Il protagonista è l’elisir d’amor che da sempre accompagna la storia dell’umanità, presente nei miti antichi, interprete di leggende, metafore e parabole delle sacre scritture, oggetto di detti e proverbi, sonetti di poeti e testi di canzoni, ingrediente immancabile nei convivi delle nostre case, ospite assoluto dei tavoli delle osterie e, infine, inebriante pozione magica tra le mani intrecciare di due amanti. Lo spettacolo apre al sogno, all’emozione, all’ebrezza, alla scoperta dell’ essenza più antica del mondo, il vino, attraverso un itinerario dentro il cuore dell’umanità alla ricerca del segreto della vita che solo lo spettatore potrà scoprire.
Giovedì 3 luglio – San Filippo, area verde: “Il Campiello”, a cura di Soggetti Smarriti. Adattamento in due atti della commedia teatrale di Carlo Goldoni. Il Campiello, come ben spiega Strehler, parla di un rapporto sociale ed etnico consolidato da una parte e stranieri (nobili o semi nobili “foresti”) dall’altra, dove vinceranno i popolani respingendo l’intruso o meglio, gli intrusi, che possono vivere con loro solo per poco, il campiello è del popolo, appartiene alle loro famiglie senza padri, famiglie matriarcali dove le giovani non possono stare in strada , devono stare ai loro balconi.
Giovedì 10 luglio – Bevazzana, ex scuole: “Anima e radici. Viaggio nel cuore del Friuli”, con Drin e Delaide. Un viaggio emozionale attraverso la storia, la cultura e l’identità del Friuli. Un evento immersivo che unisce letture, monologhi teatrali, musica dal vivo e immagini, raccontando il territorio friulano attraverso le voci di coloro che lo hanno vissuto e amato.
Giovedì 17 luglio – Cesarolo, Piazzale della Chiesa di San Nicolò: “Una storia blues. L’estate rubata di Théo Nicholao”, con la Compagnia Teatro dei Pazzi e Paolo Ganz. Un racconto che profuma di mare e di blues; quasi un’autobiografia del noto scrittore e armonicista, e in questo caso anche attore, Paolo Ganz. Dal suo ultimo romanzo nasce questo spettacolo, in cui le memorie di un vecchio suonatore blues dal difficile passato, si alternano con la sua musica. Sullo sfondo di un paesello di pescatori si stagliano i fantasmi di Théo Nicholao, l’eco di canzoni dal sapore melanconico, il brusio delle voci degli amici di un tempo che fu e la tenerezza di un amore lontano, impossibile da dimenticare.
Giovedì 24 luglio – Marinella, ex scuole: “Le pillole di Ercole”, a cura de il Teatro delle Lune. La trama ruota attorno al Dottor Frontignan, un marito innamoratissimo della moglie Angelica, e al suo amico medico Lavirette, inventore delle misteriose pillole che danno il titolo alla commedia. Queste pillole trasformeranno Frontignan da marito fedele a un irrinunciabile Don Giovanni, pronto a insidiare ogni donna che incontra. Il risultato è una serie incontrollata di equivoci e situazioni paradossali, arricchita dalla presenza di colorati personaggi come il ricco americano Brackson, il colonnello Lacanepier e le affascinanti figure femminili di Charlotte, Odette e sua madre Bicot.
Giovedì 31 luglio – Malafesta, ex scuole: “Baristi si nasce”, con Caterina Tomasulo (“Catine”). Un monologo comico che esplora il mondo del bar come microcosmo sociale. Catine racconta le sfide e le esperienze del barista, figura centrale di questo piccolo teatro quotidiano, con ironia e profondità.
Sabato 30 agosto – San Michele al Tagliamento, Villa de Buoi: “Kohlhaas”, di e con Marco Baliani. Comunemente considerato uno degli spettacoli che hanno dato il via al cosiddetto teatro di narrazione, prevedeva un attore solo seduto su una sedia (unico elemento scenografico), intento a raccontare. Michael Kohlhaas è un racconto dello scrittore tedesco Heinrich von Kleis, pubblicato in una prima versione parziale nel 1808 ed in versione definitiva nel 1810. Ispirato ad un episodio storico avvenuto nel sedicesimo secolo, narra la risoluta lotta per ottenere giustizia di un commerciante di cavalli vittima di un sopruso da parte di un signorotto locale. Solo in scena, seduto su una sedia, Marco Baliani incanta un pubblico di ogni età, narra la storia di questo un mercante di cavalli, vittima della corruzione dominante della giustizia statale, divenuto brigante a causa dei torti subiti. La spirale di violenza generata dal sopruso subito dal protagonista offre lo spunto per una riflessione sulla questione della giustizia e sulle conseguenze morali che la reazione dell’individuo all’ingiustizia può comportare.
Tutti gli eventi sono ad ingresso libero e gratuito. Per maggiori informazioni: